25 - 01
2024
INDEBITO e RESTITUZIONI > TUTTI GLI ARTICOLI
QUESTO ARTICOLO RIGUARDA TUTTO IL PERSONALE DEL COMPARTO
Ancora una sentenza del giudice delle pensioni condanna l’Inps alla restituzione in favore di un nostro assistito delle somme indebitamente trattenute sulla pensione (€ 8.916,96).
Questa volta la restituzione è stata disposta a seguito della tardiva applicazione del comma 707 dell’art 1 legge 190/2014. Avevamo già avuto modo di segnalare la problematica con un articolo a firma dell’avv. Eleonora Barbini del 17 marzo 2022 che vi invitiamo a leggere.
Scrive testualmente il giudice: “Al riguardo si deve ritenere che già in occasione della liquidazione provvisoria della pensione l’Inps avrebbe dovuto applicare il doppio criterio piuttosto che temporeggiare quattro anni. Per tale ragione si ritiene meritevole di tutela l’affidamento ingenerato nel ricorrente circa la spettanza del trattamento erogato fino alla data della notifica del provvedimento di riliquidazione del trattamento economico.
È del resto evidente che l’errore sia da attribuire all’amministrazione previdenziale, giacché non sono stati allegati da parte resistente elementi indicativi di un concorso del pensionato in tale errore.”
Di seguito il link per scaricare la sentenza della Corte dei Conti per la Regione Siciliana.
Il nostro studio è a vostra disposizione: scrivete a chessapensionimilitari@gmail.com.
LA SENTENZA
La Sentenza della Corte dei Conti per la Regione Siciliana
Arezzo – 25 Gennaio 2024
Avv. Chiara Chessa
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